lunedì 10 marzo 2014

Il nome del bebè


Anticamente dicevano che nel nome c'è il destino del nascituro/a. Oggi ancora è più o meno così, si scelgono nomi che  piacciono o perché così si chiama la nostra attrice preferita o il nostro cantante o il nonno o l'amico del cuore. Ma la scelta, per essere una buona scelta, deve tenere conto di parecchi aspetti,  per non assegnare al bebè che se pur ci piace, non faccia a cazzotti con il cognome. Di seguito alcuni consigli:


Analizzate per primo il cognome, appunto, : se è un cognome con un significato preciso (per esempio "Neri" o "Rossi") non scegliete Viola o Bianca o Chiara. Facilmente renderebbe il nome completo ridicolo ;
- Se il bebè avrà un cognome molto comune, non scegliete nomi che fanno da stereotipo (ad esempio Mario Rossi);
- Le sillabe non devono essere uguali, tipo se un cognome è di 4 lettere e quindi 2 sillabe, abbinate un nome più lungo, e viceversa, se il cognome è lungo evitate nomi troppo lunghi;
- I nomi stranieri, per i quali io personalmente sono contraria,  vanno bene se il cognome italiano non è troppo "italianizzato" come  Brambilla o Esposito;
- Siamo italiani, non facciamo gli americani: in Italia è vietato dare il nome del papà o del fratello o della mamma se sono viventi;
- Non date nomi-burla o nomi ridicoli... forse vi potranno divertire da piccoli, ma quando il bambino sarà grande di certo non lo apprezzerà;
- Scegliete un nome facile da pronunciare,  pensate ai nonni, ai maestri, o al piccolo futuro  amichetto;
- Preparate una lista con non più di 20 nomi;
- Non fatevi influenzare da nessuno, la scelta è dei genitori ;

Io e mio marito, abbiamo preso una lista di tutti i nomi, e abbiamo fatto la prima selezione, eliminando quelli che proprio non ci piacevano, poi abbiamo diviso i nomi rimasti, tra i femminili e i maschili, e al via con una seconda selezione, così da lasciarci circa 5 nomi maschili e 5 femminili, alla fine sapendo che aspettavo un bimbo, abbiamo scelto tra i nomi maschili:  Simone!

Nessun commento:

Posta un commento